Seconda stagione a Trento per Tine Urnaut, schiacciatore sloveno di 28 anni

Foto Trabalza

Trento, 1 dicembre 2016

 

L’ultimo mese del 2016 per la Diatec Trentino si è aperto con una doppia sessione di allenamento, utile a preparare la prima di tre trasferte previste sino alla fine dell’anno solare. In vista del match di domenica sera a Molfetta, lo staff tecnico ha fatto svolgere al PalaTrento alla squadra due ore di pesi e tecnica individuale al mattino e due ore e mezza di lavoro tecnico-tattico in serata.
Conosciamo bene le difficoltà che troveremo al PalaPoli, un campo per noi sempre particolarmente ostico – ha spiegato a Trentino Volley Tv Tine Urnaut - . Ad attenderci oltretutto ci sarà una Exprivia che, rispetto alla precedente stagione, ha cambiato molto ma ha mantenuto invariate alcune sue caratteristiche peculiari di gioco; fra tutte la velocità con cui esprime la propria pallavolo. Vogliamo però raccogliere punti e soprattutto disputare una buona gara, indipendentemente dalle logiche legate alla classifica. Abbiamo svolto una settimana di allenamenti molto positiva, lavorando sodo e con qualità, ragion per cui sono convinto che a Molfetta daremo davvero tutto. Col cuore e con la tecnica”.
Contro Monza domenica scorsa abbiamo giocato i primi due set di buon livello poi non abbiamo sfruttato qualche importante occasione avuta nel terzo periodo e Monza ci ha immediatamente punito – ha ricordato lo schiacciatore sloveno - . E’ stato comunque importante partire bene e vincere il tie break per dimostrare di avere la tenuta mentale adatta anche in quelle occasioni; la SuperLega in corso è davvero molto equilibrata, quella giocata contro la Gi Group non sarà l’ultima gara che si concluderà al quinto set e dimostrare di saperli affrontare con lo spirito giusto è fondamentale se vogliamo nutrire ambizioni importanti. Personalmente sono contento di aver avuto modo di allenarmi con la squadra sin dall’inizio della preparazione, sono più al centro del gioco anche per questo motivo e sento grande fiducia attorno a me. Aver già alle spalle un anno di esperienza assieme a Giannelli sta facendo sicuramente la differenza anche in attacco”.

 

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